martedì 11 novembre 2008

Dall'Onda Anomala a... Anna Adamolo



Sono Anna Adamolo. Ho partecipato sin dall'inizio a tutte le mobilitazioni contro la legge 133, perché una parte di me è in ogni studente, in ogni precario, in ogni ricercatore e assegnista, in ogni stagista, in ogni bambino, in ogni genitore, in ogni migrante; e ognuno di loro è una parte di me.

Sono intenzionata ad andare a Roma, il 14 novembre, per manifestare contro la legge 133 e contro la riforma dell'università, contro le classi ponte e contro le politiche della falsa sicurezza, contro le chiusure razziste e contro le finte riforme che salvano il potere delle elite baronali delle università e delle burocrazie della scuola. Voglio andare a Roma per un sapere libero e condiviso, per una cultura aperta e partecipata, per un'arte che apra la mente e il cuore. E voglio partire con tutti gli studenti, i precari, i ricercatori, i genitori, i docenti che sono parte di me come io sono parte di loro. Sarò sui treni con tutti loro, perché questo deve essere il mezzo più economico e democratico per assicurare il loro spostamento.

Per questo sostengo la loro richiesta, e farò tutto quanto è in mio potere per garantire la loro libertà di movimento. Quindi invito tutti coloro che amano davvero la libertà a sottoscrivere la loro petizione!
L'onda non si fermerà!
11 novembre 2008